Un posto d'onore per i mobili moderni italiani nel panorama del design contemporaneo
01.2024
I mobili italiani stanno riconquistando un posto d’onore nel panorama del design contemporaneo. Come è nata questa rinascita?
Il rinnovato interesse del design verso i mobili moderni italiani
Il mondo del design contemporaneo sta ponendo nuovamente gli occhi sui mobili e l’arredamento moderno italiano. L’interesse è tornato dopo alcuni anni in cui si guardava al design del nord Europa come riferimento assoluto per la contemporaneità, mentre l’Italia era riconosciuta più per la sua tradizione e storicità che non per la capacità di creare mobili moderni.
La forza dell’arredamento di design italiano da sempre risiede nella creatività e nel know how di aziende e maestranze altamente specializzate, ma si può dire che queste virtù siano diventate un limite in età moderna. L’industria italiana del disegno ha infatti pensato di vivere di rendita di queste capacità riconosciute in tutto il mondo e lì si è fermata, mentre il design straniero correva in avanti, guardando al presente per costruirsi un futuro luminoso. Ma il vento è cambiato, l’Italia sta accelerando e recuperando terreno e i mobili italiani di design sono di nuovo oggetto di interesse del mondo contemporaneo. Scopriamo nel dettaglio come il nostro Paese ha invertito la rotta.
L’artigianalità italiana come valore dei mobili moderni
Lo stile italiano si è da sempre fondato su produzioni artigianali e specificità territoriali. Ogni zona del Paese si è specializzata nella produzione dei mobili secondo una specifica tecnica o utilizzando uno specifico materiale, e questo ha generato delle competenze verticali che altrove non sono rintracciabili. Il mondo contemporaneo, dove la conoscenza è di facile accesso, è riuscito a inglobare queste competenze e, per il resto, a spostare l’attenzione dalla qualità al prezzo dei mobili. Il consumo di massa e la nascita della “fast forniture”, ovvero l’offerta di arredi contemporanei di bassa lega ma appetibili per il costo minimo, ha spinto in secondo piano la produzione di alta qualità dei mobili moderni italiani, fino al recente ritorno dell’artigianato come valore assoluto di ogni oggetto.
Nell’idea contemporanea per cui è meglio comprare meno ma oggetti migliori, i mobili italiani di design hanno riconquistato interesse e una larga percentuale di vendite. È vincente l’idea delle grandi aziende d’arredo come Salvatori di unirsi alle firme contemporanee del design italiano. Le collaborazioni tra le realtà con un know-how storico e le personalità del prodotto attuale danno vita a grandi oggetti senza tempo, adatti ad ogni contesto. Un esempio di mobile contemporaneo di design è il Dritto Dining Table firmato da Piero Lissoni. Il disegno esalta il materiale e la qualità costruttiva con i suoi bordi sottilissimi (5 mm) trasmettono una sensazione di leggerezza e delicatezza, caratteristiche difficilmente associate alla pietra.
Il design contemporaneo italiano ha accettato il minimalismo
Ma cosa è cambiato? Lo stile italiano. Molti brand, tra cui anche Salvatori, hanno conservato la tradizione artigianale ma sono passati ad un design più moderno e minimalista. L’accettazione del minimal è un passaggio fondamentale per la rinascita dei mobili moderni italiani: il lusso non è più nelle forme ma nella sostanza, ovvero nella qualità del progetto, della costruzione degli oggetti di arredo e dei materiali impiegati.
Ciò che rimane sono le materie prime di alta qualità utilizzate, l'attenzione ai dettagli e la maestria artigianale tramandata di generazione in generazione. Resta così una caratteristica fondamentale di qualsiasi oggetto, mobili compresi, per la contemporaneità: la sostenibilità. La qualità delle materie prime e delle lavorazioni italiane danno vita infatti a mobili e complementi solidi e durevoli, che possono essere tramandati di generazione in generazione, capaci di risultare attuali in qualsiasi ambiente di oggi, e non solo nelle dimore del passato. Più un oggetto d’arredo è longevo, più è sostenibile. Più è futuribile, più durerà nel tempo. I mobili italiani di design, oggi, hanno tutte queste caratteristiche.
La contemporaneità dei mobili di design Salvatori
Salvatori realizza mobili italiani di design in pietra, una materia naturale, longeva, di forte interesse per i migliori designer del mondo anche perché integrabile ad altri materiali. Ne sono un esempio i cassetti modulabili Adda, adattabili a qualsiasi spazio, dal bagno al soggiorno alla camera da letto. Alla pietra naturale viene abbinato in questo caso il legno e il risultato sono linee semplici e sottili, come richiesto dal design contemporaneo.
Con la pietra si possono realizzare non solo grandi mobili per il soggiorno o il bagno ma anche accessori di minori dimensioni. Tra vassoi, contenitori, o portaoggetti, la collezione Anima di Salvatori è un grande esempio di microdesign direttamente sulla materia. Oggetti di queste dimensioni rappresentano la nuova onda del design contemporaneo perché permettono a chi li acquista di distribuire personalità agli spazi della propria casa, senza modificare l’aspetto generale. Un tempo forse il design italiano non avrebbe avuto la capacità di seguire una tendenza simile al microdesign, mentre ora è al passo, se non addirittura un trend setter.
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La flessibilità dei mobili componibili: trend del design contemporaneo
La possibilità di creare composizioni attraverso dei mobili componibili è una caratteristica fondamentale del design contemporaneo che le aziende italiane sono chiamate a soddisfare. I cassetti modulari Anima rispondono alla sollecitazione: si possono usare per il bagno, anche in integrazione ad un lavabo sia in versione appoggio sia integrato, per la zona notte come comodini o cassettiere o per la zona giorno come madia o console. Oltre ad una flessibilità compositiva, i moduli Anima offrono anche una versatilità di utilizzo perché possono essere inseriti in ogni ambiente, sempre con la stessa forza estetica.
I mobili per il bagno o per il soggiorno nel mondo contemporaneo sono diventati moduli con cui arredare lo spazio, nell’idea che ogni ambiente della casa abbia la stessa rilevanza e non ci sia più una zona di serie A e una di serie B. Quando si pensa ad un mobile di design, oggi, all’estetica e all’alta qualità artigianale va abbinata la flessibilità. Così l’arredo moderno italiano è tornato al passo con i tempi.
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