Apertura delle casse e asciugatura delle marmette
03.2022
Prepararsi alla posa di un rivestimento o pavimento è fondamentale. Scopri come eseguire l'apertura delle casse e l'asciugatura delle marmette
Come prepararsi alla posa: apertura delle casse e asciugatura delle marmette
L’apertura delle casse e l’asciugatura delle marmette è una fase importante di preparazione della posa dei materiali. Infatti, dopo la progettazione e la realizzazione degli spazi, arriva il primo importante passo per arredare e caratterizzare la casa, ed è opportuno procedere con il giusto approccio pratico, ma non solo.
Di sicuro è necessaria qualche precauzione per agevolare i lavori del cantiere. I passi che elencheremo in questo articolo sono fondamentali perché il materiale dia la sua massima resa e la posa del rivestimento o dei pavimenti avvenga senza intoppi.
Ma c’è anche un altro aspetto rilevante da considerare: dopo mesi di progettazione degli interni, l’apertura delle casse può portare a una certa sorpresa. Dal momento che la lavorazione del marmo e della pietra naturale viene effettuata sotto un getto costante di acqua, spesso le marmette vengono consegnate ancora bagnate. Con l’umidità, il colore si scurisce leggermente, e questo, se si arriva all’apertura impreparati, può generare dei fraintendimenti. Niente paura: le marmette torneranno del colore scelto non appena saranno asciutte.
Vediamo insieme come prepararsi alla posa con l’apertura delle scatole e delle casse e l’asciugatura delle marmette in modo da facilitare il rivestimento degli interni.
Come avviene l’imballaggio delle marmette
Prima di dedicarci all’apertura delle casse può essere utile sapere come avviene l’imballaggio delle marmette: questo aiuta a comprendere meglio l’importanza di alcune operazioni come l’asciugatura delle marmette.
Innanzitutto, ci impegniamo a creare delle casse di materiale quanto più uniforme possibile dal punto di vista cromatico, così da garantire rivestimenti omogenei senza grosse difformità cromatiche. Una delle caratteristiche che rendono unica la pietra naturale è la tendenza a mutare in base al punto di estrazione e al taglio; per questo le nostre marmette vengono selezionate una ad una per tonalità e venature.
Dopo la cernita, le marmette appena lavorate vengono inserite nelle casse. Un buon imballaggio è essenziale per proteggere il materiale durante tutto il viaggio e la consegna. Pertanto, mettiamo la massima cura anche in questa fase del processo, cercando di prevenire danni e scalfitture sulla superficie del marmo che comprometterebbero l’esito del rivestimento.
La fragilità del materiale e i possibili rischi correlati al trasporto richiedono un imballaggio sicuro e resistente, per questo ci assicuriamo che le marmette siano assicurate in contenitori adeguati alle loro dimensioni e alle loro necessità: scatole di polistirolo per le marmette, imballi su pallet per le filagne e casse di legno puntellate al loro interno per le lastre.
Apertura delle casse delle marmette: come fare
L’apertura delle scatole e delle casse delle marmette avviene poco prima del momento di posa. Manca poco per vedere il Crema d’Orcia o Bianco Carrara impreziosire i pavimenti oppure una raffinata Pietra d’Avola dare carattere alla parete. Ma ora, attenzione, perché l’apertura delle casse rappresenta un momento delicato a cui dedicarsi con massima cura.
Nello svolgere questa fase, chiaramente quando possibile, è sempre bene procedere all’apertura solo dopo che le casse sono state portate al giusto piano, nel luogo di posa, e accatastate in un’area di cantiere ben definita e tale da non intralciare il resto del lavoro. In questo modo sarete in grado di garantire lo svolgimento dell’intera attività in sicurezza.
Una volta posizionate le scatole o le casse in un luogo del cantiere vicino a quello della messa in posa, in modo tale da non disturbare lo svolgimento delle altre attività, sarà possibile aprirle con la giusta cautela.
Come eseguire l’asciugatura delle marmette
Dedichiamo ora qualche minuto a capire come eseguire l’asciugatura delle marmette.
Il marmo è un materiale naturale particolare, che per essere lavorato ha bisogno di molta acqua. Proprio a causa dell’acqua utilizzata durante il processo di lavorazione della pietra, all’apertura delle casse contenenti le marmette imballate, capita molto spesso che il materiale al loro interno sia bagnato o umido, provocando così un aumento di tonalità del colore del materiale.
Se ciò può inaspettatamente spaventare, è importante sapere che è un effetto che svanirà presto, non appena il materiale si sarà asciugato del tutto tornando alla tonalità e al colore scelti dal destinatario.
Dal momento che, come abbiamo anticipato, il materiale potrebbe essere umido, è importante estrarlo disponendolo di costa sulle pareti laterali della stanza, sovrapponendo i vari imballi l’uno sull’altro in modo sfalsato. In questo modo permetterete all’aria di lambirne la superficie fino ad ottenere l’asciugatura naturale.
Qualora non ci fossero i tempi e gli spazi per questa operazione, potete velocizzare il processo di asciugatura aiutandovi con una pistola termica, strumento indispensabile per tutti i professionisti del settore.
Come funziona la pistola termica per asciugare le marmette
Per capire come funziona una pistola termica per asciugare le marmette si può pensare al classico asciugacapelli con qualche tecnicismo in più e, se vogliamo, anche un margine di rischio maggiore.
Infatti, la pistola termica ha una potenza maggiore nel soffiaggio d’aria calda, e al contempo offre la possibilità di regolare il flusso d’aria e la temperatura su vari livelli. Usarla non è certamente uguale ad usare un phon. Saper selezionare i due parametri di flusso e temperatura in modo corretto è fondamentale al fine di non portare la superficie del materiale al surriscaldamento, danneggiandola.
Un uso errato potrebbe rovinare definitivamente il prodotto, con conseguenti disagi in termini di tempo di realizzazione del rivestimento, di spese di materiale e trasporto oltre alla delusione di un prolungamento dell’attesa per vedere il lavoro completato.
Si consiglia di rivolgersi sempre a tecnici professionisti per utilizzare la pistola termica per asciugare le marmette senza danneggiare il materiale e senza rischiare infortuni. Anche per questo è importante rivolgersi ad aziende specializzate nella lavorazione, nella posa e nella cura della pietra naturale, che garantiscano intervento e assistenza in ogni fase della produzione e dell’installazione.
Pronti per la posa di pavimento e rivestimento
A questo punto è possibile procedere con la posa del pavimento o del rivestimento realizzato con le marmette.
Dopo l’asciugatura il materiale avrà riacquisito la tonalità e il colore desiderati, pur stupendovi con la sua naturale e variegata bellezza.
Il marmo, infatti, è un materiale naturale che conserva il fascino del luogo e del tempo in cui è stato estratto e si distingue per la sua unicità. Per questo motivo ogni singolo blocco lavorato ha la sua storia e soprattutto il suo colore, con specifiche tonalità. Ogni marmetta è diversa dall’altra per conformazione e sfumatura. In questo si differenzia, ad esempio, dai materiali ceramici o dai gres per i quali si ha la possibilità di scegliere il bagno di colore preferito con la massima omogeneità, ma a discapito dell’unicità.
Il marmo e, in generale, la pietra naturale, offrono invece soluzioni dal grande impatto estetico, frutto della precisa lavorazione e di una cura meticolosa durante la fase di posa. La varietà è garantita anche dalle molteplici finiture di design in cui le marmette si possono presentare, così da creare effetti di luce dinamici e sempre nuovi.
La nostra Azienda si dedica da decenni alla lavorazione del marmo e della pietra naturale. Creiamo rivestimenti ed elementi d’arredo di design per la vostra casa.
Seguiamo il processo produttivo in ogni sua fase, dalla lavorazione della materia prima all’installazione, garantendo al prodotto la sua naturale eterna bellezza.
Visitate il nostro sito web o contattateci per ricevere i nostri consigli sulla posa delle nostre marmette o di altri materiali in pietra naturale per il rivestimento. I nostri esperti sono sempre a vostra completa disposizione.
Il Lago di Garda è un luogo in cui le acque placide, le montagne e il cielo interagiscono in una perfetta armonia tra elementi ed è da sempre fonte di ispirazione per scrittori e pensatori.
"Se non fosse stato per l'ombra non ci sarebbe stata bellezza" scrive l'autore giapponese Junichiro Tanizaki nel 1933 essy In Praise of Shadows.
