Con questi tre sorprendenti recipienti in pietra naturale, Piero Lissoni rende omaggio all’antica tradizione della ceramica giapponese
Japanese Collection. Come si intuisce fin dal nome, Piero Lissoni ci delizia con tre ciotole in pietra naturale che si ispirano chiaramente alla tradizione della ceramica giapponese, declinandola in maniera innovativa e inaspettata su nuovi materiali.
La prima ciotola è larga rispetto alle altre due, in candido marmo Bianco Carrara. Forme e dimensioni ricordano le hiragata del Sol Levante, i modelli bassi solitamente usati per bere il tè durante l’estate. La base della ciotola è proporzionata, ampia e piena, e offre un appoggio stabile a questo grazioso complemento.
Un colore pastello fra il paglierino e il rosa esalta l’estrema delicatezza della seconda ciotola, in Crema d'Orcia, forse la più sorprendente. Da una piccola base circolare, questo caratteristico complemento si apre con una linea sinuosa che ricorda quasi un fiore che sboccia e bilancia con le sue forme snelle la solidità della prima.
Taglio classico eppure estremamente leggiadro, la terza ciotola in Nero Marquinia spicca nella collezione per il suo colore profondo, su cui corrono piccole ragnatele di venature. Si notano richiami ai modelli sugi-nari giapponesi, perfetti per bere il tè verde. Con i suoi 8 cm d’altezza svetta rispetto alle due compagne, alte solo 6 cm.
Ancora una volta, l’architetto e designer spinge le qualità della pietra naturale al suo limite, in un gioco di echi e allusioni a culture e saperi lontani che non lasceranno indifferenti.
“Porto all’estremo l’uso del materiale, in questo caso la pietra, e provo a estremizzare la qualità di un materiale spostandolo verso un’estetica assolutamente disarmante."