John Pawson
“John Pawson è un architetto di fama internazionale. Da oltre trent’anni mira a creare un’architettura semplice che diventa veicolo di idee molto più ampie.”
John Pawson è un architetto britannico di fama internazionale, considerato il padre dell’architettura minimalista. Con lui collaboriamo dal 2009, uniti dalla voglia di sfidare le possibilità e di creare un design che sia funzionale oltre che bello.
Insieme a Pawson abbiamo sviluppato sia moderne collezioni per la casa, come Ellipse e Span, che grandi e importanti installazioni, come l’iconica House of Stone. L’ultima collaborazione è il suo contributo alla collezione The Village: un progetto originale, che rielabora il concetto di casa come luogo di appartenenza e rifugio tramite l’utilizzo della pietra naturale. Una serie di piccoli arredi per la casa di design, pensati per portare all’interno di ogni abitazione un pezzetto del grande schema globale a cui apparteniamo.
John Pawson, Commendatore dell’Impero Britannico, ha trascorso oltre trent’anni nel creare un’architettura rigorosamente semplice, che parla dei fondamentali con un’anima modesta. Il suo lavoro spazia in una vasta gamma di scale e tipologie, tra cui case private, commissioni sacre, gallerie, musei, hotel, set per balletti, interni di yacht e un ponte sospeso su un lago.
Proprio come la maniglia di bronzo di Alvar Aalto è stata descritta come “la stretta di mano di un edificio”, allo stesso modo un senso di coinvolgimento con l’essenza di una filosofia dello spazio attraverso tutto ciò che l’occhio vede o la mano tocca è un aspetto determinante del lavoro di Pawson. Il suo metodo consiste nell’approcciare ogni edificio e design che gli viene commissionato allo stesso modo, partendo dall’idea che “è tutta architettura”.
Sia che siano le scale di un monastero, una casa, una padella o un balletto, è tutto riconducibile a un insieme coerente di interrogativi sulla massa, il volume, la superficie, la proporzione, le giunzioni, la geometria e le ripetizioni, la luce e il rituale. In questo modo, anche qualcosa di piccolo come una forchetta può diventare veicolo di idee molto più ampie riguardo come viviamo e a cosa diamo valore.