Le collezioni Lithoverde® e Adda di Salvatori
L'estetica e l'etica di Salvatori espressa attraverso la forza di due collezioni che declinano la pietra attraverso superfici e volumi: Lithoverde® e Adda.
Quando il design è qualità, artigianalità, sostenibilità - Anche nella stanza da bagno
Quanto conta oggi la bellezza quando si parla di paesaggi domestici? Tanto, viene da rispondere. Adesso più che mai. Soprattutto se la bellezza è il risultato di un’estetica non fine a sé stessa, legata alle tendenze, ma strettamente collegata all’etica, quella di una design company che come valori ha la qualità, l’artigianalità e la sostenibilità. Parliamo di Salvatori, azienda 100% italiana che, nel rispetto del territorio, utilizza le risorse naturali per dare forma e sostanza a collezioni ricercate, eleganti, misurate, mai banali che vedono la pietra protagonista di progetti che spaziano dalla scala dell’architettura a quella degli interni fino ad arrivare a quella degli oggetti.
Prendiamo il marmo: questo viene trasformato in prodotti di design sofisticati, eleganti, minimali, e originali, che sono il risultato di un equilibrio non facile da raggiungere tra forme, proporzioni e espressività. Ogni gesto, ogni azione è volta a preservare il più possibile l’aspetto naturale della pietra evitando finiture lucide ed opulente. Non è tutto: evitare gli sprechi, impiegare la materia laddove è strettamente necessaria, è l’altro aspetto della filosofia di Salvatori. Filosofia che si esprime anche nell’utilizzo di lastre assemblate con estrema cura e passione per simulare il più possibile l’effetto estetico di un lavorato da massello, ma con maggiore efficienza in termini di consumi di pietra. Per comprendere appieno questa attitudine, che in fondo è una missione, è necessario vedere i prodotti, che sono più eloquenti delle parole. Ne abbiamo scelti due che parlano contemporaneamente di forma e sostanza, prendendo a paradigma il progetto della stanza da bagno, campo in cui Salvatori è leader come fornitore mondiale nel settore Hi End.
Iniziamo con Lithoverde®, la prima texture al mondo composta al 99% da avanzi di pietra riciclata tenuti insieme da un 1% di resina naturale che funge da legante: un prodotto non solo unico e bello, ma in grado anche di apportare un contributo positivo all’ambiente in quanto realizzato con scarti di preziosa pietra naturale che altrimenti andrebbero smaltiti con svantaggiose conseguenze sia in termini di costi che di inquinamento. Si tratta di un materiale sorprendentemente innovativo, sviluppato da Salvatori nel 2010, che sintetizza l’incessante impegno del brand in attività di ricerca e sperimentazione che promettono un futuro sempre più green per il mondo del design. Una filosofia del progetto cosciente e consapevole che, partendo dalla tutela delle nostre montagne, considerate risorse rare e preziose, è approdata alla realizzazione di una texture vibrante e carica di personalità.
Il primo a sfruttarne le potenzialità espressive è stato l’architetto inglese John Pawson che, nel 2010, ha incantato il pubblico del Salone del Mobile di Milano con la sua acclamata The House of Stone: un’architettura manifesto che è riuscita a interpretare in maniera suggestiva le potenzialità espressive di Lithoverde®, svelando le sorprendenti qualità estetiche della pietra riciclata attraverso un’operazione colta e raffinata. Da allora Lithoverde® non ha mai smesso di stupire, affascinare e incuriosire imponendosi da outsider nel settore del rivestimento in pietra.
La sua peculiarità consiste nell’essere un mix perfetto di tecnologia avanzata e sapienza artigianale: ogni lastra è realizzata interamente a mano, combinando pietre provenienti da cave, regioni e paesi diversi. Da qui nasce l’unicità dei singoli blocchi, ognuno è il risultato di un aggregazione irripetibile, non potrà mai essercene uno uguale all’altro.
Lithoverde® rappresenta un tributo alla creatività a 360°: nato fondamentalmente sulla scia di motivazioni etiche, ha saputo trasformarsi in prodotto di grande impatto estetico, ritagliandosi un ruolo di primo piano all’interno del concept “Total Look Design”, perseguito tenacemente dal brand, che prevede un progetto integrato che include superfici, collezioni bagno, accessori e oggetti per la casa. Con le sue cromie cangianti, gli effetti chiaroscurali e le trame grafiche delle sue venature il rivestimento Lithoverde® diventa testimonial d’eccellenza del bagno firmato Salvatori. Ne è un esempio l’abbinamento con Adda, la nuova collezione dedicata al bagno che strizza un occhio all’estetica degli anni ‘50 e ‘60. Perché è proprio nel confronto con le sue linee vagamente retrò che le lastre Lithoverde® rivelano tutta la loro potenza espressiva, declinata nelle quattro varianti cromatiche Bianco Carrara, Crema d’Orcia, Pietra d’Avola e Gris du Marais®.
Adda è una collezione raffinata che gioca con le proprietà intrinseche della pietra naturale e del legno per disegnare nuovi scenari che interpretano l’ambiente bagno all’insegna di uno stile ricercato fatto di accostamenti materici e cura dei dettagli. Ne deriva una sensazione di calore ed eleganza che dialoga alla perfezione con la palette di cromie del rivestimento Lithoverde® a parete, la cui texture orizzontale è efficacemente interrotta dal motivo verticale cannettato dei cassetti. Un motivo grafico, tradotto in legno nelle tonalità del noce, lavorato con una caratteristica finitura a coste dalle mani esperte di eccellenti falegnami italiani.
Adda reinterpreta il tema dell’arredo bagno ricercando la perfetta fusione con l’involucro marmoreo delle pareti. Un espediente estetico che valorizza l’ambiente attraverso un design essenziale che lascia parlare la materia. La collezione mette in scena tre categorie di prodotti: lavabo freestanding, lavabo a parete e cassetti componibili, proposte in essenza lignea o in pietra sia nella versione liscia che cannettata. Scultoreo e iconico, decisamente importante, il lavabo a libera installazione è declinato nella doppia variante quadrata o cilindrica con vasca interna in pietra incassato nella struttura. Punto di forza: la possibilità di personalizzazione attraverso il mix materico legno e pietra, oppure attraverso l’abbinamento tra marmi diversi o della stessa gradazione cromatica.
Retrò e al tempo stesso contemporanea, Adda cambia volto a seconda dell’interpretazione materica e cromatica, sfruttando appieno la gamma delle nuance in collezione che prevede le tonalità più chiare del Bianco Carrara, Crema d’Orcia, Silk Georgette® e Grigio Versilia contrapposte alle sfumature dark della Pietra d’Avola e del Gris du Marais®. Il fascino della pietra naturale diventa così simbolo di un nuovo lusso, fatto di geometrie pure e ambienti monocromatici in cui i rivestimenti dialogano senza soluzione di continuità con gli elementi di arredo. Un concetto di design allargato che si può trasferire dal bagno a tutti gli ambienti dell’abitare grazie alle lineari composizioni dei cassetti modulari Adda, progettati come capienti contenitori multitasking che consentono di creare molteplici configurazioni di arredo che interpretano lo spazio domestico all’insegna della flessibilità.
Con Adda la casa cambia look, suggerendo alternative anticonvenzionali agli oggetti di uso quotidiano, come ad esempio la classica scrivania, da sostituire con un piano continuo funzionale e bello.
E poi c’è l’attenzione ai dettagli, espressa attraverso un uso virtuosistico del materiale, che in caso di spazi living, sfrutta tutto il calore del legno, in versione levigata o cannettata, per restituire ai sistemi di cassetti, disponibili in più misure da assemblare liberamente a seconda delle dimensioni dell’ambiente, un’immagine patinata che interpreta l’arredo all’insegna di uno stile rigoroso ma elegante. Il legno conferma così il suo ruolo di comprimario all’interno della collezione Adda, anche quando si tratta di rivestire gli essenziali volumi dei lavabi freestanding, ispirati alle geometrie pure del parallelepipedo o del cilindro, che, con il loro aspetto di volumi solidi, dominano l’ambiente bagno, imponendosi come protagonisti assoluti della scena, stagliati contro lo sfondo dei rivestimenti lapidei di pareti e pavimenti.
Opzione più funzionale rispetto al carattere scultoreo dei modelli freestandig, il lavabo a parete della collezione Adda unisce le prestazioni e l’estetica del cassetto contenitore alla preziosità del marmo, trasformando il sistema lavabo in un arredo al 100% . Disponibile anche con i frontali dei cassetti in legno, nella versione in marmo enfatizza al massimo le qualità estetiche e le venature naturali della materia lapidea, traducendo in linguaggio contemporaneo una tradizione millenaria.
Salvatori, leader mondiale nel settore Hi End, basa tutta la sua filosofia su un’innovazione sostenibile, che mira ad un approccio sempre più green, in cui la naturalezza della pietra viene preservata il più possibile e in cui non esistono sprechi, perché ogni avanzo può essere riciclato per dar vita a nuovi elementi di design unici, originali e sofisticati.
L’azienda utilizza le risorse naturali per dare vita a collezioni ricercate ed eleganti, unendo sapientemente l’artigianalità a tecniche progettuali e industriali all’avanguardia.