Isola cucina in pietra naturale, idee per la zona giorno
05.2022
L’isola cucina in pietra naturale è uno degli arredi più liberi, scenografici e al contempo raffinati per la zona giorno. Ecco le soluzioni migliori
8 idee per l’isola cucina in pietra naturale
L’isola cucina in pietra naturale è uno degli arredi più liberi, scenografici e al contempo raffinati per la zona giorno, che si è diffuso sempre di più nelle case italiane nell’arco degli ultimi anni.
La disposizione con isola conferisce allo spazio dedicato alla preparazione dei pasti un aspetto elegante e professionale, richiamando alla mente un mix perfetto tra le cucine del mondo della ristorazione e i set di molti show televisivi. Al contempo, è un espediente che permette di arredare gli ambienti e suddividere le zone giorno degli open space.
L’isola cucina attira l’attenzione con le sue meticolose finiture e materiali di gran pregio come la pietra naturale.
Il blocco centrale, protagonista dell’arredo, può ospitare diversi elementi. Riassume in sé tutte le funzionalità della cucina o riserva i suoi spazi solo ad alcuni elementi; l’importante è che risulti sempre impeccabile per ordine e organizzazione.
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Tutte le tipologie di isola cucina
A seconda del gusto del committente e dello spazio disponibile, sono tante le tipologie di isola cucina tra cui scegliere. Quando l’architettura permette di installare una cappa sovrastante, molte comprendono lavello e piano cottura; in altri casi, l’isola può diventare tavolo e piano di lavoro, e grazie alla sua disposizione permette a chi cucina di non voltare le spalle agli ospiti e incentiva dunque la convivialità.
Non ci stanchiamo di ripetere che i materiali fanno la differenza. Marmo e pietra naturale non possono mancare. Le materie prime naturali per un ambiente dedicato alla preparazione di piatti prelibati sono un’associazione tanto scontata quanto imprescindibile. Dal candore del Bianco Carrara alla profondità della Pietra d’Avola, dalle texture 100% green Lithoverde® al fresco Plissé, l’isola cucina esprime il suo carattere attraverso la materia.
Quanto alla forma, basta individuare la soluzione ideale tra le varie opzioni di cucine moderne con isola in pietra naturale studiate per l’open space, con isola a muro, con isola centrale e tavolo.
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Che dimensioni ha l'isola cucina in pietra naturale
Un’isola cucina in pietra naturale può avere dimensioni molto variabili. Chiaramente la disposizione dei mobili nell’isola cucina dipende dalla metratura della stanza e dall’organizzazione del padrone di casa. Quando gli spazi sono ampi ci si può sbizzarrire in libertà, ma nulla esclude la scelta di un’isola cucina in una stanza dalle dimensioni più contenute.
Gli spazi essenziali devono corrispondere a quelli normalmente occupati dalle cucine tradizionali, con la differenza che alcuni elementi, se non addirittura tutti, trovano collocazione lontano dalle pareti perimetrali. Questa disposizione inusuale richiede, quindi, un po’ di spazio in più, a partire da circa 100-120 centimetri, per permettere l’apertura di ante e cassetti e il passaggio agile tra isola e perimetro. Se l’isola ha anche funzione di tavolo da pranzo o bancone snack, questo spazio deve aumentare per lasciare posto a sedie e sgabelli.
Il vero fascino dell’isola cucina sta nella profondità. Un’ampia superficie di lavoro e l’ordine rigoroso ottenuto grazie a grandi vani contenitore sottostanti ne fanno la vera protagonista della cucina. Per questo, quando possibile, è sempre preferibile optare per un’isola profonda almeno 1 metro con cassettiere bifacciali.
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Come disporre l’isola cucina in pietra naturale
Disporre l’isola cucina in pietra naturale o marmo in base alle dimensioni della stanza apre a diverse soluzioni in grado di soddisfare molteplici gusti.
Per chi ama l’isola cucina ma non se la sente di abbandonare totalmente il layout tradizionale, la composizione di cucina lineare con isola antistante è un compromesso di gusto indiscusso, che trova un similare anche nella soluzione a “L” in cui la cucina a muro si sviluppa su due pareti ad angolo e quasi abbraccia l’isola centrale.
Vera protagonista è l’isola lineare: uno spazio interamente dedicato alla cucina, in cui tutti gli elettrodomestici, vani contenitore e tavolo costituiscono un unico blocco sovrastato da una cappa d’aspirazione di design.
Dove si voglia giocare con le geometrie, l'isola a forma di "L" domina la stanza, creando un’alternanza di volumi e materiali. L’accostamento di pietre naturali chiare e scure definisce il carattere di questo modello di isola.
Il ruolo dell’isola può essere davvero vario: con solo piano cottura, con solo lavello o con entrambi.
Impareggiabile per stile e funzionalità è l’isola dispensa contenitore, la cui base è concepita per contenere cestoni per pentole e padelle, vani con ripiani dispensa per prodotti da conservare a temperatura ambiente, cassetti per posate, piatti e biancheria per la tavola.
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Quale pietra naturale scegliere per l’isola cucina
La pietra naturale è uno tra i materiali più pregiati, belli e resistenti, che offre un’incredibile varietà di colori e forme. Oggi infatti la cucina lascia spazio all’estro, all’originalità e all’espressione di sé, quindi non mancano anche soluzioni con frontale in Crema d’Orcia o addirittura in Gris du Marais®.
La base dell’isola diventa uno spazio in cui eleganza ed eccentricità possono confluire in uno stile dalla personalità nitida e raffinata. Finiture minimali, discrete o decisamente forti trovano spazio su rivestimenti contraddistinti da un ritmato dinamismo di texture: Bamboo, Infinito, Romboo e tante altre soluzioni creano il look di cucine uniche.
Questa flessibilità apre la strada a soluzioni Total Look, in cui piano e rivestimenti riprendono il materiale utilizzato per il pavimento o per le pareti, creando un’implicita armonia e continuità di spazi.
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I vantaggi dell’isola cucina in pietra naturale
L’isola cucina in pietra naturale riserva molti vantaggi, primo fra tutti quello di una ritrovata convivialità. Lo spazio di lavoro si integra con la zona living, cosicché chi è ai fornelli può comunicare e vedere chi è a tavola o, nel caso degli open space, in salotto. Si aggiunge una componente davvero intrigante, l’intrattenimento, ideale soprattutto nel caso si voglia organizzare un aperitivo domestico: il padrone di casa veste i panni del barman mentre allieta gli ospiti con cocktail e snack.
Anche nel suo uso tradizionale di cucina, l’isola può rappresentare un piano di lavoro extra o un vano per riporre stoviglie, accessori, tovaglie e base d'appoggio per qualche elettrodomestico. Inoltre, la lontananza dalle pareti elimina anche il rischio di schizzi a muro difficili da pulire.
Cassetti e lavastoviglie integrati e rivestiti nella stessa pietra della base rimangono invisibili alla zona living, dando alla stanza un aspetto ordinato e rilassante.
La cucina è da sempre il cuore della casa, ma negli ultimi decenni è diventata la vera protagonista dell’ambiente domestico. Gusto e funzionalità si traducono in risultati dallo stile inconfondibile.
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