Attico L: un’oasi naturale a Milano
Anche nella caotica Milano è possibile vivere immersi nella natura, ne è un esempio il nuovo progetto realizzato con i materiali Salvatori
Il progetto di ristrutturazione e riqualificazione di una palazzina dell’800 a Milano è stato un viaggio verso la luce. La stessa luce che avvolge l’appartamento su due livelli e che permette di toccare il cielo, di vedere il sole mentre sorge e tramonta con gli ultimi colori del giorno.
E’ stato scelto, proprio per questo motivo, di portare la zona giorno al livello superiore e di tenere la zona notte nella parte sottostante. In questo modo le ampie finestre diventano dei quadri verso un esterno e consentono una vista libera ed aperta.
Il dialogo aperto e sincero con la committenza è stato un ingrediente decisivo e decisamente stimolante.
La richiesta del colore verde come predominante ha scaturito la ricerca dell’equilibrio fra gli elementi naturali che hanno vestito la casa dopo il lavoro di ristrutturazione.
Intonaco di argilla alle pareti, legno rovere a pavimento e poi la pietra Salvatori, nello specifico un soffice Gris du Marais® in finitura Lithoverde®. Quest’ultima è stata capace di fondersi nel contesto con grande garbo, diventando l’assoluta protagonista di ogni scena, e l’elemento di unione fra i due livelli dell’attico.
E’ stata infatti scelta sia per i gradini della scala, che per la parete di sfondo dello studio, ma anche per la vasca e i volumi della doccia.
“Abbiamo scelto la finitura Lithoverde® per la nostra predisposizione naturale all’utilizzo di materiali provenienti da un’economia circolare” sono le parole del designer Marco Carini. Questa texture è infatti creata con il 99% di pietra riciclata e un restante 1% di resina ecologica.
Lithoverde® dimostra come sia possibile mantenere standard elevati di eleganza pur trattando scarti di lavorazione e realizzare un prodotto al contempo sano e raffinato. Questa finitura rappresenta una vera e propria rivoluzione nel campo del design.
L’elemento naturale della pietra è costante in tutti gli ambienti e sembra fungere da protezione, come se racchiudesse in un grande abbraccio l’intera abitazione.
In cucina la pietra trasforma il blocco monolitico, base centrale per la preparazione dei cibi e accoglie il fuoco del camino fra le aree pranzo e salotto.
La perfetta armonia che si respira in tutto l’attico è garantita grazie alla scelta di colori, materiali, rivestimenti e arredi naturali, che sono stati scelti ispirandosi alle filosofie orientali.
Architetto: Marco Carini
Fotografo: Fausto Mazza