Il Lago di Garda è un luogo in cui le acque placide, le montagne e il cielo interagiscono in una perfetta armonia tra elementi ed è da sempre fonte di ispirazione per scrittori e pensatori. Nonostante sia passato sotto il dominio di francesi, austriaci e vari stati italiani, il più grande lago d’Italia non è cambiato molto da quando Catullo, Dante, Byron, Goethe e Tennyson furono attratti sulle sue rive per il clima straordinariamente temperato, il profumo degli agrumi e le acque notoriamente trasparenti e calme in cui si imbatterono anche i romani quando oltre 2000 anni fa vi costruirono uno dei siti archeologici meglio conservati dell’Italia settentrionale.