Scopri la SPA, il benessere che viene dall’acqua
La SPA, salute e benessere dall'acqua
Da sempre, fin dalla preistoria, le persone hanno avvertito il fascino dei luoghi nei quali l’acqua sgorga dalla terra. Le sorgenti naturali, associate a proprietà benefiche per la salute e luoghi nei quali venivano svolti rituali di purificazione fisica e spirituale, sono da tempo mete di pellegrinaggio e rifugio concentrate intorno all’acqua che, indipendentemente dalla cultura e dalla religione, è l’elemento associato alla vita.
Questi rituali sono stati definiti dapprima nelle terme della Grecia e della Roma antica, dove le sorgenti sgorgavano in sofisticati spazi di incontro sociale e spirituale, in grandi costruzioni con ambienti separati per le varie fasi dei rituali dei bagni. L’usanza del bagno pubblico è rimasta viva per tutto il Medioevo e nel periodo moderno divenne un passatempo dell’aristocrazia, portando alla nascita di città di villeggiatura come Bath in Inghilterra o Friedrichsbad in Germania, entrambe costruite sul sito delle antiche terme romane, nonché di Spa in Belgio, da cui deriva il termine usato oggi.
Diffusasi in epoca vittoriana, l’abitudine detta “taking the waters”, ossia andare alle terme per fare i bagni, è rimasta in voga fino a oggi, attirando l’interesse di alcuni dei più grandi architetti contemporanei.
A Bath, nel nuovo edificio progettato da Sir Nicholas Grimshaw, una struttura moderna in vetro e pietra naturale s’inserisce con sensibilità in un ambiente georgiano, rendendo accessibili, dopo 28 anni, le sorgenti sulle quali è nata la città.
Per Peter Zumthor, la tradizione spirituale e ristoratrice dei resort costruiti su sorgenti naturali è stata d’ispirazione per la spa costruita ai piedi delle alpi svizzere, dove lastre di quarzite estratte in loco ricreano un effetto che ricorda una caverna.
Questa spa, che gli è valsa il premio Pritzker 2009, è un luogo di fuga dal quotidiano – il progetto originale dell’architetto non prevedeva nemmeno la presenza di orologi. Circondata dalla roccia e dall’acqua delle sorgenti termali, con giochi di luci e ombre su spazi semplici e minimalisti, questa spa consente un ritorno agli elementi naturali ed è un luogo di profonda meditazione.
Rifacendosi alle tradizioni di queste località di villeggiatura, la spa è oggi interpretata come spazio dove potersi rilassare e ricevere trattamenti di bellezza e massaggi da esperti.
Per l’attico della premiata Index Tower di Norman Foster a Dubai, Salvatori ha collaborato con i progettisti di ANARCHITECT facendo eco all’ambiente di benessere e di ristoro della spa.
Nella stanza da bagno, utilizzando la profondità del colore della Pietra d’Avola è stata creata un’isola protetta dalle tensioni e dalle iper-sollecitazioni della città e con una essenziale vasca idromassaggio in marmo Bianco Carrara, i progettisti sono riusciti a concentrare l’esperienza ritemprante del rituale dei bagni.
Per la stanza da bagno di una casa di Londra, ristrutturata dall’architetto William Smalley, si è optato per Verde Alpi con la pietra naturale che conferisce un senso di atemporalità all’azione quotidiana del bagno, elevandola da abitudine necessaria e funzionale a un modo per mantenere il proprio benessere emotivo.
Ripercorrendo la storia della spa dalle civiltà antiche ad oggi ed esaminandone gli aspetti religiosi, sociali o curativi, ciò che emerge è un elemento di spiritualità istintuale e di desiderio di comunione con l’acqua. Un ritorno all’essenzialità e a un senso di eternità caratterizza la concezione di questi spazi, dove forma e funzione riconducono all’acqua e alla pietra, trasformandoli in rifugi dal mondo contemporaneo e tecnologico, oggi più importanti che mai.