L'esaltazione dei difetti: Imperiale
03.2022
Imperiale è l’ennesimo esempio dei prodotti in cui la nostra azienda ha evidenziato il gusto per l’imperfezione che lo rende unico
L'esaltazione dei difetti nella pietra naturale: Imperiale
Difetti! Non c’è parola che ci piace di più nel nostro campo. Un’affermazione che può colpire molti, ma non chi conosce la nostra azienda, il nostro operato, la nostra filosofia. Un difetto, per etimologia, è una mancanza, ma questo termine cammina sempre sul filo dell’interpretazione. Nell’ottica che nulla può essere tutto, a nostro avviso una mancanza può essere un’opportunità. Mancare di qualcosa significa uscire dalla standardizzazione e quindi trovare una via che nessuno ha mai percorso fino a quel momento. Ecco perché non siamo mai sazi di difetti!
Il prodotto protagonista di questo articolo ci rende particolarmente orgogliosi e non a caso gli abbiamo dato un nome particolarmente importante. Andiamo a fare la sua conoscenza.
Imperiale: ricordare il peso dei secoli
Il nome Imperiale nasce dalla volontà di omaggiare il legame che questo particolare tipo di pietra ha con la storia e la grandezza dell’arte, che è semplicemente inattaccabile.
Avete mai fatto caso alle pavimentazioni delle chiese e dei palazzi secolari? Da decine e decine di anni subiscono il passaggio di milioni di persone mantenendo una purezza e maestosità eguali a quella del primo giorno in cui furono installate.
Per realizzare Imperiale viene utilizzato un particolare tipo di Travertino, una roccia calcarea che nella storia ha avuto utilizzi a dir poco illustri. Giusto per citare alcune delle opere in cui è stata utilizzata questa particolarissima roccia, ricordiamo il Colosseo, il colonnato di piazza San Pietro, la Fontana di Trevi, la chiesa di San Luigi dei Francesi, la Piazza del Popolo di Ascoli Piceno.
Da secoli il Travertino va di pari passo con l’eccellenza dell’artigianato manifatturiero. Imperiale di nome e di fatto.
Imperiale: caratteristiche e consigli
Imperiale non ha soltanto un lato storico-artistico ma anche uno tecnico che è comunque importante da conoscere se si ha intenzione di maneggiare questa pietra. La finitura principale con cui è disponibile, ad esempio, è lo Stone Parquet, sia nella posa a correre che in quella a lisca di pesce.
C’è poi da pensare alla questione che riguarda l’applicazione e si può dire che Imperiale abbia dalla sua un buon eclettismo. Può essere infatti usato per rivestimenti e/o pavimenti esterni, ad esempio, anche se con una certa accortezza, come quella di stuccare i buchi in superficie per evitare la formazione di muffe ed evitare il ristagno di liquidi, così come per superfici interne, sempre assicurandosi di effettuare un trattamento idro-oleo-repellente e di rimuovere, a prescindere, qualsiasi liquido dalla superficie il prima possibile.
Altre caratteristiche tipiche di questa pietra sono un’alta resistenza alla flessione, il che significa che è estremamente capace di sopportare carichi considerevoli, rendendolo così un elemento molto versatile. Per quanto riguarda la resistenza all’abrasione, è buona, ma nel corso del tempo la superficie potrebbe essere intaccata dai graffi. Per questo, in caso di utilizzo come piano di cucina, è sempre bene proteggerlo con dei taglieri e stando attenti a non far cadere direttamente degli oggetti sulla superficie. Infine, il Travertino è un materiale moderatamente poroso ed è sensibile agli acidi, per questo oltre alle precauzioni già indicate, è consigliato anche un trattamento sigillante. Nessun problema invece per la resistenza al gelo: la sopportazione delle basse temperature è notevole, quindi può essere scelto senza problemi per le soluzioni esterne.
Cascais è un mix perfetto fra tradizione e modernità. Scopri come l'ambiente si amalgama all’atmosfera sofisticata ed elegante della cittadina.
L’installazione di Stone Parquet è semplice, basta seguire questa guida che abbiamo redatto per voi. Scopriamola insieme.
