Palermo: fra storia e tradizione
Un’armonia perfetta che fa da ponte tra la storia, con la sua tradizione, e il presente, con la sua funzionalità
Tra le vie del centro storico di Palermo si respira un’aria tutta particolare. I palazzi, le vie, i monumenti; tutto in questa città richiama tempi antichi e una storia millenaria fatta di trionfi e di sconfitte, di momenti di gloria seguiti ad altri di completo anonimato. Palermo, infatti, non solo è abitata fin dalla preistoria, ma è stata anche patria di numerosi popoli e civiltà (dai greci, agli arabi e ai normanni) che hanno lasciato il loro segno artistico un po’ dovunque. Ed è proprio al centro di questo caleidoscopio di influenze artistiche, a poca distanza dalla famosa Cattedrale, che abbiamo avuto l’onore di ridare vita e gusto contemporaneo ad un’antica dimora storica.
Per merito delle grandi vetrate, ammirare dallo studio il Duomo e la sua splendida cupola diventa semplice, ma non solo: si fa anche estremamente comodo, grazie a Flirt, la nuova collezione di Luca Nichetto, composta da coffee table e sedie, che cerca e trova il perfetto equilibrio tra un gusto retrò e la funzionalità necessaria al nostro tempo.
Le sedie sono realizzate con schienale e sedile ricurvi, così da permettere la massima sensazione di comfort per tutta la durata della seduta, ed il piccolo tavolo, realizzato con forma circolare e linee sottilissime, prevede la possibilità di ribaltare il piano in cuoietto, così da trasformarsi rapidamente in una bellissima scacchiera.
Giocare a scacchi ammirando le bellezze architettoniche di una città come Palermo è una coccola per gli occhi e per la mente. Impossibile resistere ad un fascino così prorompente che dialoga fra l’esterno e gli interni, specialmente se l’ambiente è completato da un pavimento realizzato in Travertino levigato, pietra che di per sé rende imponente e regale qualsiasi spazio. A fianco svetta Koushi, il nuovo sistema modulare progettato da Kengo Kuma e adatto ad essere utilizzato come libreria, come divisorio tra ambienti oppure ancora come arredo bagno per il lavabo. Non a caso, infatti, la peculiarità di Koushi è proprio l’estrema libertà di interpretazione.
Oltre le finestre, Palermo si estende in tutta la sua magnificenza. Non si può non perdersi per i suoi caratteristici vicoli, visitare il Palazzo dei Normanni, le Catacombe dei Cappuccini oppure smarrirsi tra i mille e più mercati rionali, come Ballarò o Vucciria, dove si può acquistare le più rinomate prelibatezze locali e ascoltare i cittadini contrattare, ogni giorno e a voce altissima, i prezzi per i beni di prima necessità.
Dopo una giornata a vivere e lavorare in una città vivace come il capoluogo Siciliano, con la sua storia millenaria che parla di conquiste e disfatte, non c’è niente di meglio che tornare nel proprio nido dal gusto moderno e godersi un momento di pace e relax.
E quale miglior modo per rilassarsi se non farsi una rigenerante doccia nel bagno padronale della dimora? La continuità tra pavimento e pareti, grazie all’utilizzo della nostra Crema d’Orcia nelle sue versioni Levigato e Rain, imposta il contorno perfetto per la doccia a filo pavimento. Questa, poi, quasi si perde con il resto dello spazio, lasciando in evidenza solo il soffione e i miscelatori, caratterizzati da inserti nella medesima pietra così da aumentare ulteriormente il senso di costanza e persistenza del tono dato. In questo ambiente troviamo nuovamente Koushi, qui nella sua versione di arredo modulare per lavabo, a dimostrazione delle capacità di tale complemento di creare ambienti fluidi, flessibili e in grado di rimodellarsi in base alle nostre esigenze.
A completare lo spazio vi è poi anche il bagno di servizio, che di servizio porta solo il nome, visto il suo forte impatto visivo realizzato grazie all’impiego dalla nostra Pietra d’Avola (nella versione levigato a pavimento e in quella Raw alla parete). Tale finitura imposta lo sfondo perfetto per l’esaltazione estrema di Punto, la nuova collezione di lavabi firmata Yabu Pushelberg e realizzata per essere il punto di incontro tra razionalità ed emozione.